E-Commerce: perché un sito col carrello non basta più!

E-Commerce: Carrello

Inutile ribadire quello che è già stato ripetuto centinaia di volte negli ultimi tempi, ovvero che oggi il commercio tradizionale ristagna e i commercianti delle più svariate categorie hanno sofferto e soffrono la crisi degli ultimi anni. Solo chi ha saputo “reinventarsi” in qualche modo è riuscito a sopravvivere agli tsunami socio-economici che ci hanno travolto. Spostare o almeno ampliare il proprio business su piattaforme e-commerce è stato utile e sicuramente lo è ancora, ma non basta più avere un semplice sito col carrello e qualche prodotto in vetrina virtuale per avere successo. Perché la cosa funzioni davvero ci vuole di più. Ma cosa esattamente? Perché non basta più?

Ovviamente non perché il mondo online abbia terminato le sue risorse, anzi, sembra che sia in netta espansione e a confermarcelo è l’Istituto di Scienze Economiche Digitali di Pavia che, da una sua ultima analisi statistica, ha dichiarato che gli italiani nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 55 anni, che si sono dedicati al lavoro online guadagnando oltre 30.000€ netti l’anno, nel 2016 sarebbero aumentati del 728%!

Questo dato ci incoraggia, ma ci dà anche la risposta al quesito iniziale. Il problema non è che non funziona l’e-commerce, ma che è talmente aumentata la concorrenza che oggi per essere competitivi bisogna farlo davvero bene, avendo a disposizione strumenti e conoscenze professionali.

Due strade sbagliate che sicuramente non faranno funzionare un e-commerce:

1.       E-Commerce fai da te a costo zero o quasi

Molti per risparmiare, anziché affidarsi ad un’agenzia di marketing per la realizzazione del proprio sito e-commerce, se lo costruiscono da soli con editor e strumenti gratuiti, oppure si affidano al classico parente o amico “smanettone” che si vanta di sapere tutto e che con poche centinaia di euro realizzerà il progetto. Tutto bello, salvo il fatto che poi l’imprenditore in questione non vende nulla e in molti casi non riesce nemmeno a capire il perché.

2.       Analisi di mercato: questa sconosciuta

Prima di cominciare bisogna infatti chiedersi:

Cosa voglio vendere? E’ richiesto online ciò che voglio vendere? Chi sono i miei competitor che già vendono il mio stesso prodotto? A quale mercato voglio rivolgermi? Riuscirò ad avere prezzi competitivi rispetto alla concorrenza? Rispetto ai costi iniziali, quale il piano di rientro dell’investimento?

Ovviamente per ogni domanda, l’analisi dovrebbe dare risposte e suggerimenti per gli strumenti più adeguati alla riuscita del progetto.

Quali sono invece i passi giusti da intraprendere per avere successo:

  • ANALISI DI MERCATO
  • OTTIMIZZAZIONE SEO
  • SOCIAL MEDIA MARKETING
  • DIGITAL MOBILE MARKETING
  • CAMPAGNE ADWORDS

Ma soprattutto:

  • GESTIONE E-COMMERCE MULTI CANALE

Agganciare il proprio e-commerce ai portali di maggiore successo come ebay e amazon. La gestione multicanale richiede un’implementazione aggiuntiva e la sincronizzazione del database dell’e-commerce con gli altri canali di vendita.

Ovviamente occorre una conoscenza più approfondita di questi canali di vendita, tali da richiedere una figura professionale ad hoc. Ma seguendo tutti questi passi accompagnati da un consulente o agenzia esperta in e-commerce multichannel è quasi impossibile non avere successo.